N U O V I • A P P U N T A M E N T I


F A L E R I A

Piazza della Collegiata

domenica 4 Agosto, ore 21.30! ...
Grazie infinite a tutti per la partecipazione !


"Un pollo per cena"

liberamente tratto da

"Sik Sik, l'artefice magico" di Eduardo de Filippo




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martedì 10 febbraio 2009

[ Jean Tardieu - 3 atti unici ]

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I tre atti unici che presentiamo sono il primo nucleo di un più vasto progetto teso a presentare l’opera di questo originalissimo autore, attivo fino agli anni ’70 del secolo scorso.
Partecipe importante ed appartato del “Noveau Théâtre” francese, più noto come “Teatro dell’Assurdo”, Jean Tardieu purtroppo oggi è quasi sconosciuto al pubblico italiano.
Fama negatagli forse da un estremo eccletismo misto ad una enorme curiosità sperimentale che lo hanno reso meno “riconoscibile” di altri autori, più tesi a rendere “monumentale” la loro opera tramite la reiterazione di alcune soluzioni tecniche e di una compiaciuta contemplazione, ossessivamente ipnotica, dell’ineluttabile enigma della vita.
Percezione acutamente presente in tutte le opere del nostro autore, ma sempre intimamente unita ad un senso di responsabile accettazione e mai disgiunta dall’intuizione di una possibile rigenerante resurrezione spirituale.
[ In un mondo dove tutto tace sotto la minaccia di una spaventosa assenza – scrive Tardieu – l’uomo, un tempo cullato dalla voce degli Dei, si ritrova solo, costretto a raccogliere la sfida lanciata dalle oscure forze della distruzione ed a ricostruire la propria immagine partendo dalle estreme soglie del nulla. ]
Ed in un altro scritto l’autore sostiene: [ L’essersi spesso fermati al sensibile, all’immediato, l’aver diffidato di ogni traviamento, …, l’essersi accontentati di far scivolare il riflesso di un inconoscibile incendio sulle figure di tutti i giorni non è una fuga davanti all’illimitato, né una disfatta, né una rinuncia. In questa volontà di esattezza è incluso il presentimento del dramma universale. …] Meglio ancora: [ la famosa “misura” e la famosa “ragione” prendono le mosse dalla preventiva valutazione della dismisura e della irragionevolezza del mondo. Il problema è sapere se si accetta o se si rifiuta. … Una sorte di fierezza metafisica ci ha impedito un consenso considerato malsano ].






























































































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